Siamo a Xiamen da piu' di un mese e non avevo ancora scritto, quindi oggi mi son presa del tempo per farlo. Le vacanze italiane sono andate molto bene, siamo riusciti a vedere la maggior parte degli amici che sentiamo vicini anche dalla Cina, alcuni magari solo per una cena veloce con mille incastri perche' avvenisse, ma con grande soddisfazione per cuore e mente!
Stamattina ho finito di rimettere a posto le foto delle vacanze che ho fatto stampare e riguardandole mi sono passate sotto agli occhi tante emozioni e tanti ricordi!
Forse torniamo in Italia per Natale quest`anno, quindi spero di rivedervi tutti!!!!
Il tornare, il rivedere e l'incastrare le cose, ormai, sono diventate il mio pane quotidiano e dal lato pratico/organizzativo sono sempre stata bravina, pero' l`estate italiana mi mette parecchio alla prova. Cambiamenti di case, di climi, valigie in cui fare stare tutto, persone che vorresti vedere e non ce la fai neppure a chiamare al telefono perche` la polvere e il frastuono che si sono depositati sul rapporto sono tanti, troppi da reggere e da digerire in una girandola di incontri e saluti. I sospesi si fanno avanti e dall`altra parte anche le visite che ti sorpendono bussano alla porta. Metto in fila, uno dopo l`altro, gli abbracci e i sorrisi. Li conservo perche` so che avro` tutto l`autunno a Xiamen per riavvolgere il nastro dell`estate e riviverlo piano piano. Senza dimenticare il fatto di non vedere Francesco per un mese e poi rivederlo e subito dopo veder decollare anche la sua altalena emotiva e burocratica (patente, assicurazione, chiavi, visto, passaporti....)....
In tutto questo, miei buoni amici italiani sono sempre gli herpes!!:)))) Herpes emotovi li chiamo, e loro fidi mi accompagnano. Quest`anno mi hanno voluto proprio bene e sembravo una versione nostrana di Valeria Marini un po` Nina Moric: 3 herpes giganti sul labbro superiore e uno piu` discreto su quello inferiore, a ricordarmi qualcosa che comunque non avevo dimenticato!!! Il corpo ci parla...
Un paio di settimane dopo il nostro rientro c`e' stato l`open day a scuola della Fede, con pic nic per pranzo. Abbiamo fatto una riunione con la direttrice, poi i genitori si sono divisi nelle classi dei rispettivi figli, dove hanno avuto un incontro con il maestro, l`assistente e l`insegnante di sostegno per l`inglese. Ringrazio quest`ultima, Mrs Brown, davvero carina, in quanto e` stata il mio raggio di sole in una giornata pesante...sara` che quest`anno la fede e` l`unica bambina non cinese (c`e' anche un bambino, ma a questa eta` non conta molto...ogni anno, se ricordate, i maestri cambiano e anche le classi vengono mischiate per sviluppare maggiore flessibilita` nei bimbi, evitare la formazione di gruppetti di amici e livellare la classe), sara` che il maestro della Fede era assente perche` non stava bene, sara` il quarto anno di Cina, ma mi e` presa una gran tristezza...Per fortuna Federica non si e` assolutamente lamentata dei suoi compagni di classe, anche perche ` le due classi II fanno molte attivita ` insieme...L`apice e` stato raggiunto al momento del pranzo: c`era caos, tante famiglie, principalmente locali...Ovunque mi voltassi c`erano persone intente a risucchiare il loro cibo...RISUCCHIARE PERCHE` IN CINA NON SI MASTICA E NON SI MANGIA MA SI RISUCCHIA... I miei amici erano un po` sparsi, ci si sedeva a caso dove si trovava posto...montagne di cibo avanzato, sprecato, perche` l`usanza in Cina vuole che si facciano tanti piattini da mettere al centro del tavolo e da condividere...bello, si`, ma l`usanza vuole anche che per dimostrare il tuo ceto sociale tu debba fare sfoggio di ordinare /avere a disposizione sul tavolo grandi quantita` di cibo per poi avanzarle. E` una cosa davvero tipica, anche al ristorante...insomma, mi giravo e vedevo questi risucchiatori che non parlano inglese e che non hanno classe nel vestire , che mettono la carne con la torta di panna insieme nello stesso piatto...mi e` venuto male, devo ammetterlo, e nella mia testa sono partite le domande esistenziali del tipo "cosa ci faccio qui"? , "cosa sto facendo a mia figlia"? seguite da inenarrabili sensi di colpa...
Non mi sono venuti herpes, pero`, se lo volete sapere...:))) Quello e' un "regalo" tipicamete italiano...
Passato il pic nic la Fede ha compiuto 7 meravigliosi anni festeggiati con party in piascina e poi c'e` stato il Mid Autumn Festival con i tipici dolcetti mooncake che nell`insieme mi hanno un pochino riappacificato con la cultura cinese. Per saperne di piu' guardate qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Festa_di_met%C3%A0_autunno
https://en.wikipedia.org/wiki/Mid-Autumn_Festival
http://www.chinahighlights.com/festivals/mid-autumn-festival-greeting.htm
mentre qui sotto c'e' Dodo che prepara le mooncake a scuola!
A seguire il tifone Meranti ha deciso di passare proprio sopra Xiamen. E` stato il nostro primo tifone vissuto dal vero. Fa abbastanza paura. Vento fortissimo. Pioggia intensa. Oggetti che volano. Le scuole e gli uffici erano stati chiusi gia' dalla tarda mattinata per precauzione. Sembrava un normale pomeriggio di sole. Poi alle tre di notte e per un paio di ore la natura ha dimostrato la sua forza. Senza luce, che e` subito saltata, abbiamo svuotato piu' di una ventina di secchi pieni di acqua che entrava dalle finestre chiuse. Vi assicuro, e' stato meglio essere impegnati perche' la paura cominciava a salire, proporzionalmente a quanto i vetri tremavano sotto la forza del vento. Noi siamo stati fortunati, ma molti amici non hanno avuto luce o acqua corrente per giorni, finestre spaccate, acqua che colava in casa, pavimenti distrutti ed evacuazioni in hotel.
Il giorno successivo lo spettacolo era abbastanza desolante, con tutti gli alberi SENZA FOGLIE e la maggior parte dei tronchi caduti a terra.
La reazione, con l'esercito intervenuto ad aiutare e squadre di volontari, e' stata immediata ed energica. La citta' e' tornata presto alla sua routine, c'e` pero' una strana sensazione che pervade l'aria e una luce diversa che gli oggetti e le cose riflettono. Dopo qualche giorno ho capito: non c'e' piu' OMBRA.
Senza alberi, senza foglie, senza tettoie volate via, la citta' vive sotto una luce perenne....
Gli Oscar del tifone vanno a:
- Diego, che avendo la camera dalla parte della casa non battuta dal vento e dalla pioggia, ha dormito tutta la notte senza accorgersi di nulla
- Checco, che dovendo barricare una finestra che si continuava ad aprire nonostante fosse chiusa, ha spezzato il manico della scopa...nella giusta misura!!! Mica facile!!!
Inoltre...il tifone ha abbattuto un albero secolare che c`era nel cortile dell'azienda di Checco. Secondo l'opinione diffusa (ma molto diffusa...praticamnete tra tutti i suoi colleghi), quell'albero ospita spiriti maligni ed infatti negli anni molte sono state le riprove, da ultimo, purtroppo, un opeario che ne aveva potato i rami ed e' morto qualche giorno dopo scivolando da un'impalcatura...
Ora in azienda serpeggia l'indecisione piu' assoluta, a tutti i livelli, dai manager alle signore delle pulizie...CHE COSA FARE?
Spostare il tronco? Tagliare solo i rami? Lasciare tutto cosi' in quanto l'albero non si deve toccare? Oppure questo e' un segno per una lettura differente? Cioe', significa che gli spiriti hanno abbandonato la pianta?
Vi lascio nella suspance assoluta e non vi racconto cosa e' stato deciso!
Ahaha
Alla prossima! :)