giovedì 31 marzo 2016

Tradizioni dal mondo


Buongiorno! Buon primo aprile!
Lo sapete che in Giappone l anno scolastico inizia ad aprile, mentre in Australia a febbraio?
Io non lo sapevo, e la mia prima reazione e' stata quella di pensare "che strani"...seguita subito da un "forse per loro siamo strani noi"...


Be....un pochino strani qui in Cina lo sono, se considerate che la maggioranza dei cartelli scritti con i caratteri occidentali e' sbagliata...mancano le vocali oppure le parole sembrano inventate...
Notizie casalinghe: la mia ayi, dopo avermi chiesto di prestarle il tagliaunghie (cfr puntate precedenti), un giorno ha ben pensato di entrare in casa con il suo motorino elettrico e attaccarlo alla presa per ricaricarlo... Non è per la corrente, lo giuro, però a me non sarebbe MAI venuto in mente di entrare in casa di qualcuno con il motorino.... Tra l'altro senza chiedere.... dato che io non c'ero in quel momento è valso il silenzio assenso....e non mi dite che il motorino e' piccolo... e' sempre un motorino in casa!!


Ha piovuto tantissimo quest'anno, mi è sembrato di tornare un po a Varese quando tra marzo e aprile pioveva e pioveva... Per la prima volta da quando siamo via sto avendo la sensazione della primavera...


La prossima settimana ci sarà un'altra prima volta! Prenderemo il treno per andare in una località di montagna nella nostra regione, il Fujian, e sarà interessante provare l'esperienza di questo mezzo di trasporto anche in Cina! Poi vi racconterò come va... Saremo 7 adulti e 8 bambini... Vinceranno loro?


Il giorno di Pasqua ormai tradizionale 'caccia alle uova' in giardino da noi seguita da pic nic. Diego non ha capito subito che le uova (di plastica) contenevano caramelle e cioccolatini e all'inizio le leccava nella speranza che succedesse qualcosa!

Checco non ha potuto partecipare purtroppo, perché impegnato nella spedizione del suo 'bambino', che ha caricato su una nave.... Ha spedito una gru in Australia utilizzando due gru per caricarla!
Cliente australiano, compagnia cinese, lui italiano, capitano della nave danese e nave con bandiera ed equipaggio russi!


Ho partecipato a un babyshower (il termine si usa anche in Italia, vero? Quando leggo tgcom 24 lo trovo! Comunque sarebbe una festa in occasione di una nascita imminente) una decina di giorni fa; essendo la mamma olandese il pranzo è stato organizzato dalle sue connazionali che hanno importato a Xiamen la bella tradizione del Kaamdootjies.


Si prepara un cesto e ogni invitata porta un piccolo regalo per la mamma o il nascituro. Nei giorni immediatamente precedenti al parto e in quelli successivi, la mamma aprirà un pacchettino ogni giorno e avrà un dolce sorpresa quotidiana che l aiuterà a sorridere oppure coccolarsi in un periodo molto intenso e non sempre facile!

Voglio senz'altro esportate entrambe le tradizioni: w baby shower (qui sotto la foto del tavolo imbandito per il pranzo...cinese e vegetariano...) e w Kaamdootjies!


Per chiudere.... Anche la Cina, come molti comuni in Italia e moltissime città nel mondo, guarda al futuro con un occhio al passato e l'ambiente in mente... Ai corsi preparto, che stanno cominciando a diffondersi anche qui, infermiere specializzate (perché con esperienza all'estero) consigliano di non utilizzare i pannolini perché l'impatto ambientale è enorme. Meglio il vecchio metodo cinese del fischio... Ovvero si insegna a bambini a fare la pipi a comando, quando la mamma, la nonna o l'ayi fischiano...


Ma non si potrebbero inventare dei pannolini eco compatibili?

Ieri bellissima giornata dove le tradizioni culinarie di tutto il mondo si sono incontrate: International Day a scuola della Fede. Con un gruppo di mamme (due italiane 100%, 2 cinesi sposate con italiani, una malese e una mongola sposate con italiani) ho rappresentato l Italia...c erano 26 nazioni! Stupendi gli stand che parlavano dei cibi e delle tradizioni di ogni paese, con colori, profumi, atmosfere differenti....curioso vedere come i bambini sceglievano i cibi e come mangiarli, cosa per loro e' delizioso oppure cosa non li attrae....siamo davvero diversi!
Io e Checco abbiamo preparato circa 200 mini pizzette fatte in casa, gran lavoro e gran soddisfazione!
La fede e' stata scelta come portabandiera per l Italia e poi insieme a un'altra ragazza sono salite sul palco quando e' stato il turno del nostro paese a dire "buongiorno"; ogni coppia diceva "good morning" nella sua lingua!


Chiudo, ci vediamo di ritorno dalla montagna di WuYi Shan!!!


Ps io e l Ale abbiamo trovato chi fa il pane cotto sulla brace qui a Xiamen! Metodo tradizionale!!!




martedì 1 marzo 2016

Tre anni di Cina!

Tra due giorni sono tre anni di Cina.... Tra poche ore inizia il nostro quarto anno di un'esperienza che vorremmo non finisse e che ci sta cambiando tanto!
Nel frattempo... Buon anno cinese, buon anno della scimmia! Xīnnián kuàilè!!!


I festeggiamenti sono finiti da poco, quest'anno il capodanno è caduto l'otto febbraio (ogni anno la data cambia in base ai cicli mensili lunari), con grandi fuochi d'artificio in una città praticamente deserta.
Per i Cinesi il capodanno cinese è la festività principale, i bambini hanno un mese di vacanza e le aziende chiudono anche fino a tre settimane. Si trascorrono le feste con la propria famiglia, tra pranzi, cene e la televisione che trasmette tutto il giorno, sul canale CCNN (una specie di RAI), canzoni, ricette, storie della tradizione, racconti di oggi, con il Carlo Conti in versione cinese impegnato nella grande sfida di questo paese, unire il passato al futuro.
Le città si svuotano perché tutti tornano ai paesi di provenienza e si vive in un clima un po' apocalittico con le strade senza traffico, i cantieri chiusi, i servizi a domicilio sospesi...



L'asilo di Diego ha organizzato una piccola festa per il capodanno cinese, durante la quale abbiamo imparato a fare i dumplings, ovvero gli gnocchi ripieni così tipici di questo paese! Il ripieno può essere di qualsiasi ingrediente, carne o pesce, patate, funghi, tofu o verdure. Sono buonissimi! Anche i nonni hanno partecipato all'esperienza... Che si è ripetuta proprio ieri in un piccolo ristorantino in città, dove vengono serviti dumplings vegani che i clienti, se vogliono, possono preparare con le proprie mani prima di cuocerli, sotto la guida della solare proprietaria Zhuzhu e della sua famiglia. Bellissima opportunità!






Anche la scuola della Fede ha celebrato il capodanno cinese, chūnjié, e quest'anno i nonni appena arrivati hanno preso parte ai festeggiamenti!
Io ne ho approfitato per volare in Italia per un week end emiliano romagnolo molto bello, durante il quale sono stata coccolata dagli amici.


Il leitmotiv di queste vacanze con i nonni è stato... Impastare! Dumplings da un lato, pasta fatta in casa dall'altro (con Rita che ha preparato pasta e gnocchi e ce ne ha lasciata tantissima surgelata per i prossimi mesi) e nel mezzo la vera regina, la pizza! La Cami in Italia mi ha fatto un regalo meraviglioso e che più azzeccato non si poteva... Il lievito madre! In questa terra orfana di pani salati degni di nota e dove anche il lievito è merce rarissima, il lievito madre è stata una benedizione, un ritorno alle origini davvero gustoso e coinvolgente anche per i bambini, che ovviamente si divertono ad impastare e trafficare con la farina!





Poi... Vacanze di compleanni, i 40 anni di Checco e quelli della Rita!



Per il resto... I Cinesi continuano a stupirmi per la loro creatività, come quando ho incontrato un signore che lavava la macchina in strada e, per non dare noia con l'acqua sporca che colava dall'auto, aveva posizionato un raccogli - acqua sotto alla vettura... Bell'esempio di civiltà da un popolo che, generalmente, non è molto attento all'ambiente o ai diritti degli altri!
Purtroppo non riesco a trovare la foto, faceva molto ridere, ma non appena la recupero la pubblico!

Altre cose che ho imparato... I Cinesi sono famosi in tutto il mondo per il te. Invitati a casa di un cinese, ci verrà senz'altro offerto del te da bere, in tazzine molto piccole. La tazza deve essere calda quando il te viene versato, per non raffreddare la bevanda. Quindi, prima del te, si versa dell'acqua calda che poi viene buttata. In strada, se si sta bevendo al parco su una panchina da un semplice termos, oppure direttamente sul vassoio del te se si è a casa. Il vassoio ha dei buchi, tipo il nostro scolapasta, che fanno passare l'acqua al di sotto, dove un secondo vassoio la raccoglie.
Quando si versa il te, lo si fa con gesti ampi e abbondanti e spesso il te esce dalle tazze. Perché? Perché la teiera e le tazze sono considerate come esseri viventi nella tradizione di questo popolo, come delle piante che hanno bisogno di essere innaffiate e che necessitano di acqua per vivere.
Quindi le tazzine hanno bisogno di bere acqua, oppure te!
Quanto più una tazza di buona porcellana è antica ed usata, tanto più al suo interno si noteranno delle piccole crepe. Quelle crepe decretano la bellezza e la preziosità di un servizio da te.
Il vostro ospite cinese continuerà a versarvi da bere. Non c'è fine al momento del te, a meno che voi: 1. Non lasciate il te nella tazza, in quanto non si versa te su te 2. Non battiate leggermente l'indice sul tavolo due volte mentre qualcuno vi sta versando il te, segno che significa no, basta.



Molti progetti per la primavera imminente, nel frattempo so che in Italia l'inverno è stato mite mentre qui a Xiamen, per il primo anno, ha fatto e sta facendo freddo vero! Tutti gli amici cinesi a postare foto dei termometri sui cellulari, con temperature minime intorno ai 4/5 gradi che qui non si raggiungevano da 50 anni! BRRRR Mi sono addirittura comprata un piumino e un cappello di lana per uscire... Incredibile!
Raffa e Rita, nonostante li avessimo avvisati, sono venuti con più vestiti estivi che invernali, come se il loro cervello, che aveva registrato quanto caldo può fare qui, si rifiutasse di credere che potesse essere anche freddo!




PS Diego è ufficialmente trilingue, se sente una canzone in inglese la ripete canticchiando mentre io sto ancora cercando di capire le parole. Da qualche giorno parla in cinese in macchina con la sua amichetta Lidia e io non ho idea di che cosa si dicano...